La dolcezza del Salento
Oggi partiamo con una premessa.
Sono di Bari ma amo alla follia tutta la Puglia, anzi tutta l’Italia .
Per questo ci tengo a far conoscere a tutti le tradizioni del tacco dello stivale, dal Gargano al Salento. Infatti oggi parleremo proprio di quest’ultimo.
Le scelte migliori nascono per caso
Sicuramente una frase già sentita molte volte, ma è perfetta per raccontarvi questa leggenda che da vita al nostro Pasticciotto.
Ad oggi leggenda e documenti storici si scontrano per rivendicarsi la creazione del Pasticciotto, quindi questo dolce è rimasto ancora avvolto dal mistero. Però noi ci soffermeremo solo sulla leggenda nata nel 1745 in un piccolo paese in provincia di Lecce, ovvero Galatina.
In una modesta pasticceria dell’epoca troviamo la famiglia Ascalone, che deliziava il paese con dei dolci ottimi, tra cui una torta ripiena di crema pasticcera.
Un giorno mentre si dilettava a realizzare una delle sue torte, si rese conto di avere poca pasta frolla e poca crema per poter creare una torta di normali dimensioni…
Il re del pasticciotto
Così veniva chiamato Andrea Ascalone, che ha deliziato gli abitanti di Galatina tramandando le ricette dei dolci di famiglia.
Ad oggi le redini sono state prese dal figlio Davide (decimo in successione).
“Il lieto fine? È scritto e raccontato da coloro che giungono nel “Regno del Pasticciotto” e ne rimangono incantati tanto da ritornarci, per degustarne le prelibatezze.”
-post facebook Pasticceria Andrea Ascalone
…Non volendo buttare via niente, come giusto che sia, decise comunque di prendere uno stampo di rame e di farcirlo con la crema. Il risultato fu un “pasticcio” così come lui stesso ha definito, tanto che lo regalò ad un passante che, non solo apprezzo il gesto del pasticcere, ma gli piacque così tanto quel dolcetto piccolo e pieno di crema da ordinarne altri da portare a casa.
E da quel giorno il pasticciotto ha continuato la sua ascesa che ancora oggi non intende fermarsi!
Lo street food dolce
Possiamo dire che il pasticciotto leccese è un must dello street food dolce qui al sud. Essendo piccolo è adatto ad essere consumato anche mentre si fa una passeggiata, oppure si può anche decidere di mangiarlo come dolce portandolo in borsa.
L’ideale sarebbe mangiarlo a temperatura ambiente, ma molti non resistono alla tentazione di divorarlo addirittura appena sfornato!
Pensiamo infatti a quel bellissimo momento post pranzo della domenica…
Decidete di fare una camminata per smaltire tutto quello che avete mangiato, ed arrivate davanti ad una pasticceria con una vetrina fornitissima.
La tentazione è tale da convincervi, quindi entrate ordinate tre pasticciotti: il classico, crema e amarena ed infine al cioccolato. Uscendo non resistete e quindi via ad assaporare il pasticciotto leccese classico senza remore! Infatti vi piace così tanto che ne prendete un altro ancora per fare colazione 😁
Che dire, i pasticciotti piacciono proprio a tutti, grazie anche alle numerosissime varianti che si possono tra cioccolata, marmellata e chi più ne ha più ne metta!
Articolo a cura di: Giorgia Loconsole
