La focaccia barese

*mi stai facendo annoiare* – *ma mangia che devi essere mangiato!*

Sono poche le cose che non si possono toccare ad un barese, tra queste c’è sicuramente sua maestà la focaccia, o meglio LA F’CAZZ (in dialetto barese)!

Tanto amata da tutti che si è fatta conoscere in lungo ed in largo, con le sue diverse varianti di sapori da una svolta alla giornata di chiunque. Perchè se ci riflettete bene, un bel trancio di focaccia fumante, appena uscita dal forno, con quell’odore di pomodoro…😋

Ti fa tornare di certo il buon umore!

Molti però sono combattuti sulla sua origine, di base le prime ricette sono attribuibili agli antichi fenici, che hanno dato la base alla ricetta utilizzando diverse farine. Andando avanti nel tempo i romani la usavano come offerta per gli dei; e più in la nel rinascimento era considerato un alimento adatto anche alla tavole della nobiltà. Insomma, la nostra focaccia ne ha fatta di strada!

Guida per neo-mangiatori di focaccia

Leggendo il titoletto ti starai sicuramente chiedendo

Eh si, perché devi sapere che c’è un metodo sia per acquistare la focaccia, sia un tempistica precisa per mangiarla ed anche un luogo ideale.

Partiamo dalle basi, ovvero dall’acquisto, dovete sapere che la focaccia si vende a stézzi (a pezzi o a fette) e non a peso. Quindi se vi trovate in giro per la città e vi capita di entrare in un panificio non sentirete mai un barese urlare “Dottò p piacer m fasc 200 gr d F’cazz” (Signore per cortesia mi può dare 200 gr di focaccia), vi basterà quindi chiedere quanti pezzi desiderate in base alla fame del momento, comodo no?

Passiamo adesso alla tempistica per mangiare un pezzo di focaccia.
Attenzione non sto dicendo che dobbiamo battere un guinness word record per il palato più ustionato, ma di certo la focaccia non va lasciata raffreddare. Appena comprata va addentata nei primi minuti, per poter sentire tutto il suo sapore all’ennesima potenza.

Infine passiamo al luogo della consumazione ideale. Qui entriamo in un territorio particolare, ovvero che se parliamo di luogo PERFETTO, quello è sicuramente il lungomare su una panchina in un tardo pomeriggio di agosto, con una Birra in una mano ed uno stezz di focaccia nell’altra.

Mentre il luogo più classico per mangiare un bel pezzo di focaccia, è subito sul marciapiede al di fuori del panificio con la focaccia ancora bollente in mano!
E con questo tutti i punti precedenti s’intersecano per creare un esperienza favolosa.

Se volete portare un po’ di puglia a casa vostra, ricordatevi che potete dare un occhio al nostro shop che vi offre la vera focaccia barese, che potrete riscaldare in 10 minuti nel forno.

Perché la baresità ci raggiunge anche se siamo fisicamente lontani da casa, ma con il cuore saremo sempre a Bari

Articolo a cura di: Giorgia Loconsole

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